Sommario
Come Iconic Image sappiamo bene quando il settore della consulenza d’immagine sia poco regolamentato. Ricco di incertezze per chi si affaccia a questo mondo o chi desidera dare una svolta alla propria attività professionale.
Abbiamo intervistato il board di Asso Style Image (ASI), l’associazione italiana di consulenti d’immagine fondata in Italia. Affinché ci illustrasse il progetto e tutti i vantaggi di cui gli image consultant possono godere diventando associati.
Come è nata ASI e perché?
Asso Style Image (ASI) è la prima associazione italiana di consulenti d’immagine. Nasce con l’obiettivo di riunire i professionisti del settore, accomunati da elevate competenze teoriche e pratiche, in un unico organismo rappresentativo nei confronti di istituzioni, aziende e opinione pubblica. Afferma Ilaria Marocco, Presidente di Asi.
L’associazione è figlia dei nostri tempi, un periodo storico in cui la professione del consulente d’immagine è poco riconosciuta, tutelata. Questa mancanza di regole (soprattutto legali) si traducono da una parte in una generale insicurezza dei consulenti nell’intraprendere la professione. Dall’altra danno vita ad un mercato fortemente disomogeneo e, in ultimo, in una mancanza totale di garanzie per il cliente.
ASI si propone di unire i consulenti di immagine che condividono gli stessi “ideali”, ma anche canoni di qualità. Solo in questo modo questa professione può esprimersi al meglio nel panorama italiano e globale.
Appartenere ad Asso Style Image è garanzia di competenza in consulenza d’immagine, di rappresentatività e di visibilità. Formazione continua, convenzioni con grandi aziende e promozione della professione sono i capisaldi su cui si fonda l’associazione.
Quali sono i valori che distinguono ASI dalle altre associazioni per consulenti d’immagine?
In ASI promuoviamo una nuova idea di consulenza d’immagine. Ossia quella di professione a tutti gli effetti. Conferendole l’autorevolezza che le spetta e tutti gli strumenti per la sua tutela e diffusione”, prosegue Isabella Ratti, Segretario di ASI. “Non vogliamo essere una mera etichetta o solo una firma alla fine delle email. Vogliamo essere luogo di scambio, divulgazione e aggiornamento tra esperti del settore. Una sorta di Repubblica platonica, spazio di armonia tra le parti, di equilibrio e dinamicità.
Proprio per questo tutti i membri Asso Style Image hanno la possibilità di ricevere supporto e sostegno reciproco. Ecco perché uno degli elementi che ci distingue è il clima di lavoro, sano e piacevole. È composto da appassionati del mondo della moda, consulenti d’immagine ed esperti del settore che condividono i valori di ASI.
Uno dei valori essenziali che viene condiviso da tutti i membri di ASI è la coopetizione. La parola nasce dall’unione di due termini, competizione cooperazione. In cui il collega, con i suoi successi professionali, diventa uno stimolo a fare meglio grazie anche al suo supporto.
La coopetizione identifica una dimensione di collaborazione reciproca in un clima di onestà, lealtà e correttezza. È una chiave di interpretazione, di applicazione del consulente d’immagine che esula dalle dinamiche della mera e sterile competizione. E che, al contrario, incoraggia i professionisti ed esperti a trovare nella cooperazione e nella condivisione la vera leva motivazionale.
Come iscriversi/In che modo si entra in ASI e come mantenere l’adesione?
“ASI crede fortemente in una formazione professionale di livello. Di conseguenza, per poter entrare in Asso Style Image è necessario rispettare condizioni essenziali, tra cui:
- avere completato un percorso di formazione certificato di almeno 60 ore.
- superare il test di ammissione basato sulle conoscenze base della Consulenza d’Immagine.
- contribuire con la quota di adesione annuale.
“Un importante caposaldo di ASI è la formazione continua.” Ha affermato Lucrezia Pedroza Matute, Responsabile Customer Service di ASI. “ Per questo motivo, per mantenere l’iscrizione attiva, è necessario partecipare almeno al 50% dei webinar proposti da ASI. Nello specifico, ogni mese, viene approfondito un tema differente collegato alla professione del consulente d’immagine.”
Perchè un consulente dovrebbe diventare parte di ASI?
Carolina Cozzi, Training Manager di ASI risponde: “Ci sono diverse ragioni per diventare parte di ASI, alcune di esse sono:
- Networking: Diventare parte di ASI ti permette di entrare in contatto con professionisti del settore, creare relazioni e scambiare conoscenze e informazioni utili per il tuo lavoro.
- Formazione: In ASI vengono proposti workshop e seminari per ampliare le tue conoscenze e abilità nel campo
della consulenza di immagine. - Credibilità: Appartiene a questa associazione può aumentare la credibilità e reputazione del consulente d’immagine rispetto al proprio settore. Inoltre, ASI ha requisiti di adesione precisi, il che significa che solo i professionisti più qualificati possono diventarne membri. In generale, diventare parte di ASI può fornire numerosi vantaggi per la tua carriera di consulente di immagine.”
Quali sono le difficoltà dei consulenti d’immagine che ASI aiuta a risolvere?
Asso Style Image ha l’obiettivo principe di tutelare la professione del Consulente d’Immagine. Crediamo
fermamente che “l’unione fa la forza”. Soprattutto quando ci si relaziona con Enti e Istituzioni” dichiara Cristina Zarri, Training Manager di ASI.
E prosegue: “In quanto associazione di categoria, permette di accrescere l’autorevolezza del professionista e ricevere e dare il proprio sostegno ai membri. In ASI ogni associato ha la possibilità di rappresentare il proprio business in un ambiente tutelato.
Infine, ciascuno degli oltre 87 membri ha la possibilità di crescere professionalmente. Può accedere ad una formazione studiata, dedicata per la consulenza d’immagine attraverso un fitto calendario di appuntamenti e di webinar. A proposito di webinar, ASI li sceglie in base a tematiche che possono essere utili a migliorare le competenze degli associati. Così da elevare sempre più la professione e garantire servizi di qualità ai clienti.
Personal branding, comunicazione in pubblico, tessuti, make-up, aspetti legali della professione e micro espressioni facciali.Questisono alcuni dei temi trattati da esperti del settore selezionati fra le eccellenze italiane.
Perché e come usate i social media per promuovervi?
Per Micol Minnai, Community Social Manager ASI: “è un dato di fatto che oggi viviamo in una società fortemente connessa. Chiunque, diverse volte al giorno utilizza le piattaforme dei social media per svago, per informarsi, per interagire con gli altri. E per molto altro.
I social rappresentano un modo veloce ed efficace per arrivare alla maggior parte delle persone. Ed è proprio per questo che abbiamo deciso di aprire le pagine social di Asso Style Image. Il nostro obiettivo sui social è di creare informazione riguardo la professione del consulente di immagine. Di rappresentare al meglio i professionisti che credono in noi e divulgare i valori che ci contraddistinguono.
Per Giulia Paolucci, Community Social Manager ASI, “I social che utilizziamo sono quelli più usati: Instagram Facebook Tiktok e LinkedIn. Tutti diversi tra loro e che arrivano a pubblici diversi. Per questo adattiamo il nostro linguaggio al linguaggio degli utenti con cui andiamo ad interagire. Utilizziamo stories, post, reel, video, articoli ed andremo sempre più ad integrare i nostri metodi di interazioni con il pubblico.
Usiamo ciascuna piattaforma con semplicità e coerenza, per arrivare ai nostri associati ed a chi ci segue in modo diretto. Rispettando e trasmettendo i nostri valori. Cerchiamo di riportare questo, anche in tutte le nostre grafiche, pulite, chiare ed essenziali.
Scegliamo i nostri post con un’attenta ricerca, cercando di creare contenuti di valore e qualità. Cosicché i nostri associati si sentano parte di un grande gruppo, cercando di essere un punto di riferimento ed ispirazione.”
Cosa c’è nel futuro di ASI e dei suoi associati
“ASI è una realtà che nasce e si fonda su valori nobili e intenzioni lodevoli. Per questo, in poco tempo, ha già ottenuto grandi risultati ed è stata scelta come ente rappresentativo da molti professionisti. Se questi sono i presupposti, ci auguriamo che l’associazione possa continuare a crescere allo stesso ritmo… e non solo”. Afferma con orgoglio Valeria Silvietti, Tesoriere di ASI.
E continua: “I progetti per i quali stiamo lavorando sono ambiziosi. Contiamo di raggiungerli grazie non solo al lavoro del board ma anche al supporto di ogni singolo associato.
Conosciamo bene le problematiche che un consulente d’immagine che si immette sul mercato può incontrare. (Solo per citarne uno: molti consulenti hanno difficoltà a fare della loro professione la fonte di reddito primaria). Per questo motivo, ASI, ente a supporto del professionista, si sta impegnando a creare delle partnership con brand e professionisti. Per permettere al consulente di incrementare le sue fonti di guadagno.
Abbiamo una vision molto chiara come associazione: elevare e diffondere il più possibile la professione del consulente d’immagine. Così da essere riconosciuti come professionisti con proprio codice ateco e istituzione di albo professionale che possa tutelare i meritevoli.”
