Sommario
Nonostante sia pensiero comune il fatto che l’attenzione alla moda, alle tendenze e all’abbigliamento in generale, sia un qualcosa che riguarda prettamente le donne, in realtà anche l’universo maschile ultimamente ha mostrato un forte interesse nel prendersi cura della propria immagine.
Meno scelta per l’uomo
E’ interesse comune apparire in ordine in ogni circostanza, risultando a proprio agio. È indubbio che i capi d’abbigliamento maschili, in termini di varietà, sono inferiori rispetto a quelli femminili ma non per questo l’uomo deve rinunciare ad esprimere il proprio stile sentendosi ingabbiato nell’uso costante di un completo.
Così come per la donna, anche l’uomo necessita di un armadio funzionale, caratterizzato da pezzi passepartout intercambiabili tra di loro e adattabili a diverse occasioni.
Le regole di un armadio funzionale
Prima di tutto i capi, dei veri must have, saranno di buona qualità, versatili e senza tempo!
- Abito: a prescindere dal tipo di professione svolta, che può o meno prevederne l’utilizzo, un abito deve essere sempre presente nel guardaroba di un uomo. Composto da giacca e pantalone e, perché no, anche gilet nello stesso colore e tessuto, può essere monopetto o doppiopetto a seconda dello stile e della fisicità.
- Blazer: imprescindibile per creare un look spezzato insieme a un pantalone 5 tasche, di tessuto e colore diversi. Abbinabile a un dolcevita, una t-shirt o una camicia sempre in riferimento allo stile e all’occasione d’uso.
- Pantalone: slim-fit, skinny, gamba dritta, con risvolto o senza, c’è una vasta gamma di scelta da valutare in base alla body shape. È importante che il fit sia perfetto, così da evitare l’effetto sciatto.
- Jeans: di svariati modelli presenti sul mercato, il jeans è un capo particolarmente versatile che può essere abbinato a una t-shirt/polo per un look più casual oppure, se dal lavaggio scuro e cuciture tono su tono, a un blazer per un evento informale come un aperitivo.
- Camicia: se all’apparenza possono sembrare tutte uguali, le camicie sono composte da diverse parti che le rendono differenti e adatte a diverse fisicità e contesti. Abbottonatura, taschini, polsini e colletti sono elementi fondamentali da attenzionare nella scelta di questo capo.
- Polo/T-shirt: di mille colori, con o senza stampe, non possono mancare nel guardaroba di un uomo. Scegliere lo scollo della t-shirt in base alla morfologia del viso, tenendo conto che può essere un’utile capo d’abbigliamento per riproporzionare la lunghezza del busto.
- Cardigan/Pullover: per un look casual ma comunque curato. Questi elementi sono utili anche per creare volume nella parte superiore del corpo, giocando con le stratificazioni, qualora fosse necessario riproporzionare la figura. La lunghezza sarà da valutare secondo la body shape, tenendo in considerazione che ogni elemento che poggia sul fisico crea un focal point sulla zona interessata.
- Capospalla: un capo importantissimo nei mesi freddi, poiché è il primo che emerge e salta all’occhio. Piumini, trench, biker, cappotti, parka e chi più ne ha più ne metta rispecchiano a pieno lo stile personale.
Colori e tessuti, accostati tra di loro in diversi abbinamenti e combinati con vari accessori, possono dare un’interessante svolta al look offrendo una gamma di scelta molto più ampia di quello che si pensa.