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Proprio mentre Chanel dice addio al suo direttore creativo Virginie Viard – che forse non ha saputo raccogliere appieno l’eredità di Karl Lagerfeld – è proprio di un capo iconico di questa maison che vogliamo parlare.
Si tratta di un vestito realizzato proprio dal Kaiser Karl e indossato per la prima volta da Carolina di Monaco nel 1990, poi nel 1993 e adesso nel 2024 da sua figlia, Alexandra di Hannover.
Questo abito, ormai quasi antico per gli standard di molte casate, dimostra che la moda non solo può essere ciclica, ma anche sorprendentemente resiliente. Quando si tratta di eleganza e stile, le Grimaldi sanno come far parlare di sé… anche con un vestito vintage!
Un abito Chanel unisce generazioni di reali
La passione per la moda vintage continua ad attraversare tutta europa e sembra non lasciare indifferenti anche i reali, prima tra tutti Alexandra di Hannover che ha recentemente indossato un abito firmato Chanel che la madre – Carolina di Monaco – aveva indossato più volte negli anni ‘90.
L’abito è in stile tailleur, realizzato negli inconfondibili toni del bianco e del nero che diventa così un fil rouge tra mamma e figlia, tra Alexandra di Hannover, Carolina di Monaco e Chanel. La silhouette che ricorda un cappotto, ha un colletto bianco e bottoni dorati e dalle iconiche ruches Chanel che decorano polsini e tasche.
Alexandra ha deciso di indossare questo capo dandogli una seconda vita proprio in occasione di una sfilata di Chanel, come se fosse un omaggio al Kaiser Karl a 30 anni dalla sua realizzazione. Non si tratta, ovviamente, di una scelta casuale.
Proprio questo vestito era stato immortalato nel 1990 e nel 1993 indosso a Carolina di Monaco: la figlia di Grace Kelly aveva però preferito un look più romantico e classico, scegliendo come accessori un cappello decorato dalla camelia simbolo di Chanel, décolleté bicolori, orecchini di perle e un guanto bianco.
Il profondo legame tra Chanel e la famiglia Grimaldi
C’era un legame speciale e affascinante tra Chanel e la famiglia Grimaldi, che si rifletteva nella reciproca ammirazione e nel rispetto. Gabrielle “Coco” Chanel, con la sua eleganza senza tempo e la sua visione rivoluzionaria della moda, trovò in Grace Kelly, principessa di Monaco, una musa perfetta.
La raffinatezza e la grazia della principessa rispecchiavano perfettamente lo stile di Chanel, creando una sinergia naturale tra le due icone. Negli anni, questa relazione si è trasformata in una solida amicizia e collaborazione, con Chanel che divenne un simbolo di lusso e di sofisticatezza anche nel cuore del Principato di Monaco.
La maison francese, attraverso le sue creazioni, ha spesso accompagnato i momenti più significativi della famiglia Grimaldi, consolidando un legame che va oltre la moda, entrando nella sfera del mito e della leggenda.
La moda del second hand colpisce anche i reali?
Chi l’avrebbe mai detto? Anche i reali cedono al fascino del second hand! Alexandra di Hannover ha stupito tutti indossando un abito Chanel di ben 30 anni fa, dimostrando che persino i nobili devono fare i conti con l’emergenza climatica e questa moda.
Del resto che anche i reali stessero diventando sensibili a questi temi non è una novità: Kate Middleton per prima, già anni fa, aveva portato una ventata di aria fresca a palazzo dimostrando come si potesse indossare lo stesso abito più volte, in occasioni spesso diverse, e con accostamenti che li rendevano in parte unici.
Sembra proprio che la sostenibilità abbia conquistato anche i palazzi reali, e chissà, forse l’armadio di qualche regina europea sarà la prossima fonte di ispirazione. Un gesto che, sotto sotto, fa riflettere: se anche i blue blood optano per il second hand, allora il vintage è davvero la nuova frontiera del glamour.
Fonte immagine: Instagram – Miss Nostalgic