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Le calzature maschili: una scelta di stile e proporzioni

Tutt’altro che una scelta lasciata al caso

di Federica Natale
3 min

Anche l’universo maschile può vantare una vasta gamma di calzature tra cui scegliere in base allo stile personale, al contesto di riferimento e alle proporzioni della silhouette. La scarpa per l’uomo denota una grande importanza poiché, se curata e ben tenuta, richiama all’ordine e all’attenzione al dettaglio.

Ogni fisicità la sua scarpa

Il primo dettaglio da attenzionare nella scelta di una buona calzatura è quello delle proporzioni, che saranno in scala e direttamente proporzionali alla silhouette:

  • Figura minuta = tacco stretto e calzatura delicata
  • Figura media = tacco mediamente largo
  • Figura robusta = tacco largo e calzatura robusta

La scarpa è un elemento importante che permette di riequilibrare la figura. Coloro che necessitano di catalizzare l’attenzione sulla parte inferiore del corpo possono optare per scarpe colorate, con lacci o para a contrasto.

Chi invece tende ad accumulare peso sulla parte inferiore del corpo e ha bisogno di snellire le gambe e alzare il baricentro, può utilizzare una calzatura robusta in continuità cromatica col pantalone, possibilmente semplice e lineare.

Modelli e monta

Un altro dettaglio da tenere in considerazione riguarda la monta, o collo del piede, soprattutto per ciò che concerne la scelta delle scarpe stringate. Queste si dividono in:

  • Oxford: di origine aristocratica, è una scarpa formale, caratterizzata da un’allacciatura stretta che la rende adatta a un collo del piede magro e allungato.
  • Derby: di origine popolare, con la tomaia dallo spiccato carattere sportivo, presenta un’allacciatura larga che la rende adatta a una monta alta e a persone con un collo del piede più importante.

Entrambi i modelli possono presentare una tomaia liscia o brogue.

Curiosità: Sembra che l’origine della foratura brogue derivi da un’antica usanza dei contadini irlandesi che erano soliti bucare le scarpe per far defluire l’acqua che si accumulava all’interno; ecco che questo tipo di decorazione, oggi, risulta sportivo-formale .

Una menzione a parte va fatta per le Monk, i cui modelli possono presentare fibbia doppia o singola. Dalla punta liscia o brogue, monocromatica o multicolor, è la scarpa che meglio rappresenta l’uomo dallo stile sofisticato, attento al dettaglio. Se liscia, in pelle e monocromatica, può essere indossata per eventi formali.

Stivaletti

Anche gli uomini, come le donne, possono vantare una certa varietà di mocassini e stivaletti, siano essi in pelle o in camoscio. Tra gli stivaletti troviamo i chelsea boots e i beatle, questi ultimi con l’elastico, dalla strombatura mediamente alta che copre la caviglia. Ideali per occasioni in cui è richiesto un abbigliamento mediamente formale. I desert boots, per lo più scamosciati e sportivi, lasciano la caviglia scoperta e maggiore libertà di movimento.

Mocassini

I mocassini, fatta eccezione per le pump da usare con lo smoking, possono essere indossati senza calze. Queste ultime, se presenti e colorate, potranno creare un focal point interessante per tutti coloro che sentono il bisogno di alleggerire la parte superiore del corpo.

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