Sommario
Le Olimpiadi di Parigi 2024 sono iniziate con una cerimonia di apertura straordinaria, che ha incantato il pubblico globale grazie a un mix perfetto di spettacolo, senso di appartenenza e stile. Parigi, capitale mondiale della moda, ha ospitato un evento che ha unito tradizione e innovazione, mettendo in risalto non solo le abilità sportive degli atleti, ma anche il loro stile e l’eleganza delle star internazionali presenti, come Céline Dion e Lady Gaga.
Gli outfit degli atleti: un’esplosione di stile e cultura
La rappresentanza francese tra eleganza e sostenibilità
Gli atleti francesi scelgono uno stilista Italiano per imprimere l’immagine del loro senso di appartenenza alla Nazione. E’ Berluti a firmare le divise della Francia (italiano, si, ma appartenente al colosso LVMH), in collaborazione con Carine Roitfeld, ex direttrice di Vogue France. Per la Nazione che ospita i Giochi Olimpici 2024 vediamo una divisa che insieme racconta eleganza e alta moda: un look che fonde elementi classici con un design moderno. Le divise sono caratterizzate da linee pulite e colori sobri, con dettagli che richiamano la tradizione francese, grazie all’uso del blu, bianco e rosso reinterpretati con tonalità sfumate, quasi cangianti. Il risultato? Uno smoking con collo sciallato e pattern sui toni della Bandiera, simbolo dell’artigianato e della tradizione.
Fari puntati sulla Mongolia, fra tradizione e grande stile
Ogni atleta mongolo indossa un abito ispirato alla tradizione nazionale, soprattutto al “deel“, la tunica, che gli stilisti Michel Choigaalaa e Amazonka Choigaalaa hanno realizzato a mano (con circa venti ore di lavoro per capo). Ogni abito presenta giacche ricamate a mano con simboli in oro, dettagli, ricami e cuciture che riprendono i colori della bandiera e che raffigurano simboli folkloristici della cultura mongola, il sole, la luna, l’Everest, con l’innesto di qualche elemento moderno e qualche rimando all’Olimpiade di Parigi tra la Tour Eiffel e la fiamma olimpica. Queste divise hanno raccolto in men che non si dica grandissimo apprezzamento
Giappone a prova di infrarossi
Gli atleti giapponesi indossato divise firmate Mizuno che, con particolari materiali capaci di assorbire le luci a infrarossi, evitano così le fotocamere più “invadenti”. Dopo le Olimpiadi 2020, infatti, il Giappone, ha scelto di concentrare i propri sforzi per evitare che gli sportivi fossero esposti sui social a foto che mostrassero cosa c’è sotto i vestiti. Mizuno ha messo a punto la tecnologia di schermatura grazie alla collaborazione con altre società nipponiche e allo stesso modo ha realizzato una divisa che garantisca sempre il massimo comfort durante lo sforzo sportivo e anche la massima traspirazione.
L’America di Ralph Lauren
Il brand ha firmato la divisa di tutti i membri della delegazione americana imprimendo una forte connotazione “Ralph Lauren”, sinonimo egli stesso della moda americana. La divisa è composta da un blazer blu scuro con rifiniture rosse e bianche sul bavero in abbinata ad una camicia oxford a righe, cravatta blu e jeans. Un mix tra la classica uniforme olimpica e il classico look Ralph Lauren. Saranno, poi, interessanti da osservare le uniformi per la cerimonia di chiusura composte di jeans bianchi e giacca bianca in stile motociclistia con le insegne del Team USA, gli anelli olimpici e, immancabilmente, l’uomo a cavallo, l’iconico logo del brand.
L’eleganza italiana e la frase nascosta
Gli atleti italiani hanno sfilato con divise che incarnano perfettamente lo stile e l’eleganza del Made in Italy. Disegnate dalla casa di moda Giorgio Armani, le uniformi combinano tradizione e modernità. Gli atleti indossano completi blu navy (o meglio “blu Armani”), con dettagli tricolori che richiamavano la bandiera italiana. Sulla felpa c’è scritto “W l’Italia” mentre all’interno del colletto delle polo e delle t-shirt è nascosta la prima frase dell’inno di Mameli. I materiali sono di alta qualità, selezionati per garantire comfort e prestazioni ottimali. Il design elegante e le linee pulite riflettono l’attenzione al dettaglio e la raffinatezza tipiche della moda italiana.
Non solo sport: Céline Dion e Lady Gaga
Céline Dion ha incantato il pubblico non solo con la sua voce potente, ma anche con il suo outfit impeccabile. La cantante canadese ha scelto un abito couture firmato da Dior, un long dress con frange su maniche e coda, totalmente ricoperto da perle e cristalli che, illuminate dalle luci, hanno consacrato il bagliore accecante della grande star che Céline Dion indiscutibilmente è. Orecchini fringed in pendant con il motivo delle frange dell’abito e capelli perfettamente tirati e chiusi in uno chignon hanno mostrato la commozione di Céline che che ha emozionato e si è emozionata cantando Hymne à l’amour, l’inno all’amore di Édith Piaf. Una performance incredibilmente attesa che non ha deluso a quattro anni dall’annuncio della sua malattia. La sua voce, unita alla bellezza dell’abito, ha creato un momento indimenticabile, confermando ancora una volta il suo status di leggenda della musica.
Lady Gaga, sempre pronta a stupire, ha scelto un look decisamente più audace liberamente ispirato alle ballerine del Moulin Rouge, il celebre locale parigino simbolo della Belle Epoque. L’outfit firmato interamente Dior l’ha vista esibirsi in bustier di raso nero stretto in vita, mutandine coulotte e gonnellino, guanti lunghi, collant ton sur ton e stivaletti con plateau. Dall’acconciatura tiratissima un pennacchio di tre piume nere spunta alle spalle della cantante e un immancabile rossetto rosso completa il look. Il tocco di colore, oltre al rossetto di Lady Gaga, lo offrono i maxi pon pon rosa e bianchi del corpo di ballo che accompagna la sua performance, una spumeggiante Mon truc en plumes di Zizi Jeanmaire.
Una celebrazione di moda e talento
La cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi 2024 è stata una celebrazione non solo dello sport, ma anche della moda e del talento artistico. Gli outfit degli atleti hanno mostrato un mix perfetto di tradizione e innovazione, riflettendo le culture dei loro paesi e, in alcuni casi, audaci innesti di modernità. Le performance di Céline Dion e Lady Gaga hanno aggiunto un tocco di glamour e spettacolarità alla serata, dimostrando come la moda possa essere, anche, un potente mezzo di espressione artistica. Parigi è stata lo scenario perfetto per gli eventi che hanno costellato la cerimonia di apertura, fissando un alto standard per il resto della manifestazione e promettendo un evento indimenticabile che celebrerà il meglio dello sport e della cultura mondiale.