Sommario
Da designer di moda ed appassionata consulente d’immagine, Maria Vittoria ha un percorso unico. La sua storia inizia con la creazione di una propria linea di abbigliamento e un’attività online con migliaia di seguaci. Durante la pandemia, il suo impegno sociale l’ha portata a trasformare la passione per la moda in una consulenza d’immagine empatica ed elegante. I colori e gli accessori sono le sue chiavi per un’eleganza senza sforzo. Con uno sguardo al futuro, punta a condividere l’eleganza italiana con le donne di Manchester, dimostrando che il buon gusto è alla portata di tutti.
Perché il consulente d’immagine? C’è un prima e come sei arrivata a questa professione?
Si, certamente. Ho lavorato diversi anni nel settore, prima in azienda, poi disegnando e producendo in prima persona una mia linea di abbigliamento ed accessori: quello che era nato come hobby, si è trasformato in vera e propria attività quando da Parma mi sono trasferita in Inghilterra con la famiglia.
Ho aperto uno shop online e creato, nel 2014, una fedele community online di 20k followers tra Instagram e Facebook ai quali proponevo i miei prodotti.
Nel 2019 ho voluto ridurre la mole di lavoro perché era diventato insostenibile con i bimbi piccoli, ma durante la pandemia ho ritirato fuori la macchina da cucire per proporre mascherine (ovviamente double-face) ai miei follower per raccogliere fondi da inviare all’ospedale Maggiore di Parma. Siamo arrivate a 20.000 £!!!!!!!
Durante questi 6 mesi ho creato outfit originali, ma anche, soprattutto, realizzando “sogni” per le clienti: sentirle felici, a proprio agio perché indossavano le mie creazioni è stata sicuramente un’emozione.
Da qui è nato tutto: far sentir bene le altre donne. Ho scoperto il mondo della consulenza d’immagine quando molte amiche a Manchester si lamentavano del loro “non avere stile” ed essere in difficoltà durante lo shopping. Mi sono sentita come se quella fosse la mia prossima strada!! Vorrei guidare altre donne qui a Manchester nel percorso della consulenza d’immagine, portando loro linee guida pratiche per sentirsi meglio e senza sforzo
Se dovessi raccontarti come consulente usando solo 3 aggettivi come ti definiresti?
Empatica: mi piace ascoltare ed entrare in sintonia con la persona, mettermi nei panni della cliente ed essere di ispirazione. Desidero comunicare autorevolezza nel mio ruolo e mi fa molto piacere quando le clienti mi dicono che, solo guardandomi, hanno già fiducia in me. Se non è questo il potere dell’immagine!
Minimal: sono assolutamente convinta che “less is more”. Soprattutto, in questo momento storico di “insostenibilità’”, non si ha bisogno di un armadio stravolto.
Problem solver, perché mi piace trovare loro la giusta soluzione.
Dove prendi ispirazione per gli abbinamenti/outfit che suggerisci ai tuoi clienti?
Quando viaggio scannerizzo ogni singola vetrina e mi piace guardarmi attorno. In Italia mi piace fotografare vetrine e amiche o persone per strada: noi italiani abbiamo un buon gusto e eleganza che si distingue ancora tanto.
Adoro come noi italiani riusciamo a creare outfit stilosi per ogni occasione, dall’andare al supermercato fino alla festa di gala. Al contrario, in UK e soprattutto a Manchester, gli stili di vita sono differenti, i valori diversi (nel bene e nel male) e il modo di percepire la moda è tutta un’altra storia.
Quali sono gli ambiti della consulenza d’immagine che senti più vicini a te?
Penso sia importante fare una premessa: siamo in un’era dove l’abito non dovrebbe fare il monaco, eppure è ancora così. Al tempo stesso, la coerenza e la capacità di riflettere nella propria immagine se stessi premia sempre. E con i miei clienti provo a fare questo: scoprire e definire lo stile personale e rendere l’immagine della cliente coerente alla loro persona e ai loro valori.
Per queste ragioni, l’analisi del colore mi emoziona ogni volta. Trovare i colori che si armonizzano e si sposano con le tonalità naturali della persona è, ogni volta, una magia. Ho scoperto che qui a Manchester il potere del colore ancora non è conosciutissimo, anche se un importante filone di questa disciplina è nata proprio qui in Uk con “Color me Beautiful“.
Qual è il dettaglio di cui non puoi fare a meno?
Sicuramente gli orecchini: mi sento nuda se non li indosso, anche se appena visibili. Mi fanno sentire a posto. Un altro dettaglio sono le scarpe pulite: non potrei mai uscire con questo accessorio non curato.
Cosa c’è nel tuo presente da consulente d’immagine e cosa vedi nel tuo futuro?
Sono elettrizzata da questo mio nuovo percorso: è stata come un’evoluzione. In questo momento mi sento una spugna e, infatti, sto leggendo diversi libri. Al tempo stesso, lavoro anche nel Wardrobe & Costume team di alcuni programmi televisivi e, in questo contesto, ho la possibilità di lavorare a fianco di manager con oltre 50 anni di esperienza.
Ho tanta voglia di imparare e di aggiornarmi continuamente. Desidero portare quel tocco di eleganza italiana alle donne di Manchester: ci si può’ vestire con buon gusto, semplicità ed eleganza senza sforzo… just follow my Italian way!!!
