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Peacot: origini e declinazioni

Scopri come indossare uno dei capi must-have di questo inverno

di Federica Natale
3 min

Il peacot, conosciuto anche con il nome di “caban”, è un soprabito tipicamente maschile che vede le sue origini nel lontano 1700.

Usato inizialmente dai marinai della marina militare britannica e olandese, il caban da uomo era realizzato in lana pesante, dall’orlo corto e con chiusura doppiopetto per agevolare i movimenti e proteggere dal freddo.

Nel 1800 fu adottato anche dalla marina militare degli Stati Uniti d’America, per entrare a far parte poi, un secolo dopo, della moda civile.

Cappotto caban: le caratteristiche che ce lo fanno amare

Il suo taglio classico caratterizzato da una chiusura doppiopetto a 6 bottoni, revers ampi e una lunghezza a metà coscia, ha reso il cappotto caban molto amato per le occasioni casual smart-casual, in cui non è prevista una particolare eleganza.

Altamente apprezzato da chi possiede uno stile sofisticato e molto valorizzante per l’uomo con una fisicità a trapezio, caratterizzata da un punto vita segnato e spalle mediamente ampie, nei toni del blu e dell’antracite viene ormai spesso utilizzato per accompagnare uno spezzato o un abito. La sua linea asciutta e strutturata dona infatti un aspetto ordinato a chi lo indossa, e la possibilità di scegliere un modello con bottoni a contrasto o tono su tono permette di dare un tocco di personalità al look.

Per ottenere il massimo da questo soprabito consiglio di portarlo abbottonato, inserendo eventualmente una sciarpa all’interno.

Fonte: Wikipedia

Caban da donna: anche le donne indossano il peacot

Da qualche anno ormai il peacot o caban da donna è entrato a far parte anche del guardaroba femminile, declinato in svariati colori e modelli.

Dai più avvitati ai più ampi, con cintura o 2 bottoni, dai modelli lunghi stile cappotto a quelli corti sopra i fianchi è possibile scegliere il proprio caban donna anche in base a un tessuto che non sia necessariamente lana; pelle e cachemire sono infatti delle nuove alternative tra cui è possibile scegliere quest’inverno.

Peacot si ma quanto lungo?

La scelta della lunghezza è fondamentale per assicurare una vestibilità che sia valorizzante per la tua bodyshape:

  • Se possiedi forme morbide nella zona del tronco o dei fianchi consiglio la classica lunghezza a metà coscia.
  • Se desideri invece dare volume e struttura alla parte superiore opta per modelli più rigidi, con revers ampi e corti in vita.

Consigli utili 

Oggi si trovano in commercio anche caban da uomo in lana dal taglio decisamente over, con le spalle scivolate e le maniche ampie, per abbracciare uno stile più casual e rilassato. Consiglio in questo caso di abbinare un pantalone dritto o leggermente svasato, per evitare di accorciare la figura a causa dell’eccessiva ampiezza del volumi.

Ultimo dettaglio da tenere in considerazione sono le tasche: a filetto contribuiranno a mantenere una linea asciutta e pulita, con patta invece assicurano un effetto di maggior volume sulla zona in cui poggiano.

Domande e risposte

Che cosa è il cappotto caban?

Il cappotto caban, conosciuto anche come “peacoat”, è un classico dell’abbigliamento invernale. Si tratta di un cappotto corto, tipicamente realizzato in lana pesante, caratterizzato da un taglio doppiopetto e da bottoni grandi. Nato per proteggere dal freddo pungente, è un capo versatile che unisce stile e funzionalità, perfetto sia per un look casual che per un’occasione più formale. Il caban è particolarmente amato per la sua linea elegante e la capacità di conferire un tocco di classe anche agli outfit più semplici.

Peacoat e marina militare: quale è il nesso?

Il caban ha radici profonde nella storia della marina militare, soprattutto quella britannica e statunitense. Originariamente ideato per i marinai, il suo design è pensato per garantire libertà di movimento e protezione dal vento gelido del mare. Il caban doppiopetto, con i suoi classici bottoni che spesso recano simboli nautici, sono un omaggio alla sua tradizione marinaresca. Ancora oggi, il caban mantiene quell’aura di avventura e robustezza che lo lega al mondo della navigazione, rendendolo un capo intramontabile e dal fascino unico.

Caban doppiopetto, quando indossarlo?

Il caban doppiopetto è perfetto per le giornate più fredde dell’autunno e dell’inverno, quando serve un capo che coniughi calore e stile. Puoi indossarlo in contesti informali, magari abbinandolo a un paio di jeans e scarpe sportive per un look rilassato ma ricercato, oppure su pantaloni eleganti e stivali per un’occasione più formale. Grazie alla sua versatilità, il caban è ideale sia per un appuntamento in città che per una passeggiata lungo il mare, donando sempre un tocco di eleganza senza tempo.

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