Sommario
Il peacot, conosciuto anche con il nome di “caban”, è un soprabito tipicamente maschile che vede le sue origini nel lontano 1700.
Usato inizialmente dai marinai della marina militare britannica e olandese, il caban da uomo era realizzato in lana pesante, dall’orlo corto e con chiusura doppiopetto per agevolare i movimenti e proteggere dal freddo.
Nel 1800 fu adottato anche dalla marina militare degli Stati Uniti d’America, per entrare a far parte poi, un secolo dopo, della moda civile.
Cappotto caban: le caratteristiche che ce lo fanno amare
Il suo taglio classico caratterizzato da una chiusura doppiopetto a 6 bottoni, revers ampi e una lunghezza a metà coscia, ha reso il cappotto caban molto amato per le occasioni casual o smart-casual, in cui non è prevista una particolare eleganza.
Altamente apprezzato da chi possiede uno stile sofisticato e molto valorizzante per l’uomo con una fisicità a trapezio, caratterizzata da un punto vita segnato e spalle mediamente ampie, nei toni del blu e dell’antracite viene ormai spesso utilizzato per accompagnare uno spezzato o un abito. La sua linea asciutta e strutturata dona infatti un aspetto ordinato a chi lo indossa, e la possibilità di scegliere un modello con bottoni a contrasto o tono su tono permette di dare un tocco di personalità al look.
Per ottenere il massimo da questo soprabito consiglio di portarlo abbottonato, inserendo eventualmente una sciarpa all’interno.
Fonte: Wikipedia
Caban da donna: anche le donne indossano il peacot
Da qualche anno ormai il peacot o caban da donna è entrato a far parte anche del guardaroba femminile, declinato in svariati colori e modelli.
Dai più avvitati ai più ampi, con cintura o 2 bottoni, dai modelli lunghi stile cappotto a quelli corti sopra i fianchi è possibile scegliere il proprio caban donna anche in base a un tessuto che non sia necessariamente lana; pelle e cachemire sono infatti delle nuove alternative tra cui è possibile scegliere quest’inverno.
Peacot si ma quanto lungo?
La scelta della lunghezza è fondamentale per assicurare una vestibilità che sia valorizzante per la tua bodyshape:
- Se possiedi forme morbide nella zona del tronco o dei fianchi consiglio la classica lunghezza a metà coscia.
- Se desideri invece dare volume e struttura alla parte superiore opta per modelli più rigidi, con revers ampi e corti in vita.
Consigli utili
Oggi si trovano in commercio anche caban da uomo in lana dal taglio decisamente over, con le spalle scivolate e le maniche ampie, per abbracciare uno stile più casual e rilassato. Consiglio in questo caso di abbinare un pantalone dritto o leggermente svasato, per evitare di accorciare la figura a causa dell’eccessiva ampiezza del volumi.
Ultimo dettaglio da tenere in considerazione sono le tasche: a filetto contribuiranno a mantenere una linea asciutta e pulita, con patta invece assicurano un effetto di maggior volume sulla zona in cui poggiano.
Domande e risposte
Che cosa è il cappotto caban?
Il cappotto caban, conosciuto anche come “peacoat”, è un classico dell’abbigliamento invernale. Si tratta di un cappotto corto, tipicamente realizzato in lana pesante, caratterizzato da un taglio doppiopetto e da bottoni grandi. Nato per proteggere dal freddo pungente, è un capo versatile che unisce stile e funzionalità, perfetto sia per un look casual che per un’occasione più formale. Il caban è particolarmente amato per la sua linea elegante e la capacità di conferire un tocco di classe anche agli outfit più semplici.
Peacoat e marina militare: quale è il nesso?
Il caban ha radici profonde nella storia della marina militare, soprattutto quella britannica e statunitense. Originariamente ideato per i marinai, il suo design è pensato per garantire libertà di movimento e protezione dal vento gelido del mare. Il caban doppiopetto, con i suoi classici bottoni che spesso recano simboli nautici, sono un omaggio alla sua tradizione marinaresca. Ancora oggi, il caban mantiene quell’aura di avventura e robustezza che lo lega al mondo della navigazione, rendendolo un capo intramontabile e dal fascino unico.
Caban doppiopetto, quando indossarlo?
Il caban doppiopetto è perfetto per le giornate più fredde dell’autunno e dell’inverno, quando serve un capo che coniughi calore e stile. Puoi indossarlo in contesti informali, magari abbinandolo a un paio di jeans e scarpe sportive per un look rilassato ma ricercato, oppure su pantaloni eleganti e stivali per un’occasione più formale. Grazie alla sua versatilità, il caban è ideale sia per un appuntamento in città che per una passeggiata lungo il mare, donando sempre un tocco di eleganza senza tempo.