Sommario
La scala della formalità del dress code è un sistema di classificazione che definisce il livello di formalità richiesto per l’abbigliamento in diverse situazioni. Questa scala si estende dal massimo della formalità al casual più informale, includendo varie categorie con requisiti specifici.
Comprendere e applicare correttamente questa scala è fondamentale per selezionare gli abiti più appropriati in base all’occasione. Per un consulente d’immagine, questa conoscenza è essenziale per fornire suggerimenti accurati ai propri clienti, assicurando che ogni capo scelto sia adatto al contesto previsto.
Che cosa è la scala della formalità
La scala della formalità del dress code è un sistema di classificazione utilizzato per indicare il livello di formalità richiesto per l’abbigliamento in diverse occasioni. Questa scala varia dal più formale al più casual e comprende diverse categorie, ciascuna con specifici requisiti di abbigliamento.
Conoscere e saper usare la scala della formalità consente di scegliere i capi d’abbigliamento più adatti in base all’occasione d’uso e alla circostanza nella quale ci si trova. Al contempo, un consulente d’immagine deve sapere se un determinato capo sia adatto a contesti più o meno formali per poter fornire dei suggerimenti appropriati al proprio cliente.
Scala della formalità dei capispalla
La scala della formalità del dress code riguarda anche i capispalla, che variano dal casual al formale. Iniziamo con i capi più casual, come la giacca di jeans, il K-Way e i piumini, ideali per contesti informali e sportivi. Questi capi offrono praticità e comfort, ma con un tocco di stile.
Capispalla informali
Leggermente più formali, troviamo la giacca di pelle e il parka. Questi capi mantengono un aspetto casual ma con una maggiore attenzione al dettaglio e alla moda. Sono perfetti per chi cerca un look rilassato ma curato.
Passando ai capispalla informali, abbiamo la field jacket e il piumino più lungo. Questi capi aggiungono funzionalità e sono adatti a situazioni dove è richiesta un po’ più di formalità rispetto ai capi sportivi.
Entrando nel semi-formale, troviamo il montgomery e il pea coat. Questi capi offrono un aspetto più elegante e sono ideali per occasioni dove è richiesto un abbigliamento più curato ma non completamente formale.
Capispalla formali
Nel campo dei capispalla formali, la cappa da donna e il trench rappresentano scelte sofisticate e versatili, adatte sia per il business che per eventi eleganti. Più formali ancora sono il cover coat, il loden e il chesterfield, capi che incarnano l’eleganza e la tradizione, perfetti per contesti molto formali.
La giacca sportiva quadrettata con ticket pocket è un esempio di capo informale che ha origini pratiche nel XIX secolo in Inghilterra. Questa giacca, dotata di tasche applicate, toppe sui gomiti e bottoni a contrasto, era utilizzata per facilitare l’accesso ai biglietti del treno, da cui il nome “ticket pocket”.
Proseguendo nella scala della formalità delle giacche, abbiamo la giacca monopetto a 2 o 3 bottoni con tasca a pattina e bottoni tono su tono, ideale per contesti di business e occasioni autorevoli. Al vertice della formalità troviamo le giacche doppiopetto e le giacche da smoking ad un bottone, foderate e con tasca a filo, riservate per le situazioni più eleganti e formali.
Conoscere queste distinzioni è essenziale per presentarsi in modo appropriato in ogni contesto, dimostrando attenzione al dettaglio e rispetto per le convenzioni sociali.
