Sommario
Il giorno del proprio matrimonio è un evento pieno di amore, gioia e condivisione di momenti felici che prevede, nella maggior parte dei casi, una dettagliata organizzazione per non tralasciare il benché minimo dettaglio al caso. Nella baraonda dei preparativi rientra anche la scelta dell’abito, non sempre facile e immediata, vista la moltitudine di modelli che esistono in commercio.
Conoscere le proprie caratteristiche fisiche è quindi fondamentale per iniziare già una prima scrematura, andando poi a curare i dettagli che più vanno incontro ai propri desideri.
Il primo step: il baricentro
Il primo step da cui bisogna partire per la scelta del modello è la valutazione del baricentro.
Un baricentro alto sarà valorizzato da un abito corto, asimmetrico o con balze nella parte bassa. Si può valutare anche il modello a tromba, simile alla sirena, che abbassa otticamente il baricentro con una linea orizzontale.
Chi possiede un baricentro basso invece dovrà alzare il punto vita attraverso abiti a vita alta, stile impero oppure con decorazioni e pizzi nella parte del tronco che attirano l’attenzione proprio nella zona che si vuol mettere in risalto.
Tessuti, linee e fantasie
Ogni tipologia fisica possiede poi determinate caratteristiche da considerare per la scelta del tessuto, delle linee e delle fantasie:
- Ectomorfa: fisicità ossuta, valorizzata da tessuti più strutturati e brillanti come il broccato, taffettà, tulle, seta cangiante e mikado. Le linee dell’abito saranno curve e vaporose per armonizzare la figura.
- Mesomorfa: fisicità muscolosa, valorizzata da modelli fascianti e poco strutturati e da tessuti come il raso, il cady e il tulle di medio peso.
- Endomorfa: fisicità morbida e burrosa, valorizzata da abiti dalle linee semplici e fluide che accompagnano la silhouette senza fasciarla eccessivamente. I tessuti come il voile, crepe georgette e chiffon sono perfetti poiché di mano leggera.
In presenza di un addome pronunciato, il drappeggio aiuta a camuffare la zona critica.
Completiamo il look
Una volta scelto l’abito, ci si potrà concentrare su tutto ciò che va a completare il look come il velo che sarà inversamente proporzionale alla pomposità del vestito, le scarpe e i bijoux.
Il colore delle scarpe si abbinerà al sottotono del vestito, mentre il materiale che sia pelle, raso o tessuto, ne riprenderà i ricami.
Il modello andrà scelto in base alla bodyshape, al proprio stile e alla location e quindi alla formalità della cerimonia. Una scarpa con la punta chiusa modello chanel sarà particolarmente adatta per le cerimonie in città, mentre un sandalo basso accompagnerà le cerimonie al mare.
Per quanto riguarda il tacco, è consigliabile adattarlo alla proprie proporzioni per un’immagine armoniosa.
Per ciò che concerne i gioielli, la loro grandezza sarà direttamente proporzionale ai tratti del viso. Perle e punti luce sono dei classici intramontabili, sobri e delicati, perfetti per le cerimonie di giorno.
La sera è possibile osare con bijoux più grandi e vistosi, sempre nei limiti del buon gusto e della raffinatezza.