Sommario
I tessuti sono un elemento da tenere in grande considerazione nella scelta di un capo d’abbigliamento, poiché possono fare la differenza nello stile ma non solo. Ogni tessuto ha delle caratteristiche specifiche che lo rende particolarmente adatto a essere indossato da una bodyshape piuttosto che da un’altra, rispecchiando lo stile individuale.
Tessuti alleati delle forme
Un fattore da tenere in considerazione nella scelta di un tessuto è la “mano”, ossia il suo peso, che dovrà accompagnare la fisicità di chi lo indossa. Ecco che un tessuto dalla mano leggera, magari un po’ elasticizzato, sarà più indicato per vestire silhouette formose e morbide, mentre un tessuto dalla mano pesante è da preferire per coloro che posseggono una silhouette più spigolosa e sentono il bisogno di avere un maggiore sostegno.
I tessuti sono anche dei fantastici alleati per la realizzazione di effetti ottici che aiutano a riproporzionare la figura. I tessuti lanosi, cangianti, dai motivi decorativi distanziati, stampe big e linee orizzontali andranno a creare otticamente maggior volume. Sono quindi sconsigliati per le zone del corpo in cui è necessario verticalizzare. Lo stesso vale per i tessuti lucidi e satinati, come il raso, poiché la loro naturale propensione a riflettere la luce crea inevitabilmente un effetto di volume pieno.
I tessuti opachi, come il denim e il lino, lisci, sintetici, con le microstampe o a motivi ravvicinati e le linee verticali creano un effetto ottico di minor volume; perfetti se si vuole camuffare qualche punto critico.
La qualità del tessuto
La qualità dei tessuti è una caratteristica imprescindibile nella scelta di un capo d’abbigliamento. Sicuramente inciderà sul prezzo, ma le sensazioni di comodità, morbidezza e freschezza sono imprescindibili per sentirsi a proprio agio. Optare quindi per tessuti naturali o sintetici come la viscosa e, per assicurare lunga vita ai vostri capi, leggere bene le etichette per le modalità di lavaggio e manutenzione: il portafogli ringrazierà!
Non solo tatto
Ogni tessuto porta con sé delle caratteristiche immateriali non indifferenti, che li rendono adatti a diversi stili.
L’alpaca dona un aspetto sofisticato e prezioso così come il cachemire che, da ottimo termoregolatore, risulta perfetto sia in inverno che in estate.
Chi possiede uno stile sofisticato e ricercato opterà per tessuti privi di fantasie o con micro fantasie, lino, seta, fresco lana, viscosa.
Per uno stile romantico andranno benissimo le fantasie floreali e liberty, i pois, merletti e velluto sottile.
Lo stile casual predilige tessuti comodi, semplici e pratici come il cotone, il jeans, la lana e i sintetici.
E lo stile classico? L’eleganza intramontabile del pied de poule, cotone, lino, fresco lana, gessato sottile e fantasia a losanghe. Anche il tweed è molto apprezzato, così come i tessuti in crepes.
Chi possiede uno stile creativo giocherà con un mix and match di tessuti diversi e originali, per rimarcare il proprio stile stravagante e non passare inosservati.
Infine lo stile etereo e bohemien sceglierà tessuti leggeri e ricercati ma comunque semplici, come lo chiffon, georgette, voile e un cotone leggero.
Pizzi, trasparenze, tessuti lucidi ed elasticizzati saranno i prediletti per coloro che posseggono uno stile sensuale.